di Anna Maria Bertoldo
“Quando, in quella mattinata di fine gennaio dell’anno 2000, venni ricevuta nel gelido soggiorno della canonica di Colomi, inviata dall’allora Arcivescovo di Cochabamba mons. Tito Solari, e mi misi a raccontare che il monsignore mi aveva chiesto di iniziare un progetto per la formazione di “maestri rurali”, e che pur decisa a farlo, non sapevo né come né con quali soldi, Padre Martin non mi prese sul serio.
Una donna, sola, laica, senza soldi, che voleva occuparsi di ragazze delle comunità rurali e farle studiare, raccogliendole tutte insieme in un Centro Formativo! L’incredulità di padre Martin era quasi scontata.
Ma quando, del tutto provvidenzialmente, sono arrivati i primi soldi, e per una cifra consistente, la sua diffidenza ha incominciato a incrinarsi; quando poi, grazie anche al suo aiuto, abbiamo trovato il terreno adatto per la costruzione di quella che abbiamo chiamato da subito “Casa Estudiantil”, abbiamo accolto le prime tredici ragazze campesine e portato a termine il primo anno di funzionamento, ho cominciato ad avvertire che si stava abituando all’idea di questa nuova realtà che cresceva nella sua parrocchia e che, tutto sommato, gli stava piacendo.
Padre Martin aveva la convinzione che le opere che iniziavano e crescevano fra mille difficoltà, ostacoli, incomprensioni e delusioni fossero opere di Dio. E sulla Casa Estudiantil, che funzionava fra continui e innumerevoli inciampi, maturò con il tempo la stessa convinzione: era “Opera di Dio”.
Padre Martin è stato, insieme a mons. Tito Solari, ad Adriano Guglielmini e a me, socio fondatore della “Fundación Madonna di Monte Berico”. Ci ha accompagnate in tutte le tappe importanti del nostro cammino fino all’anno 2008, quando, per raggiunti limiti di età e a causa di una salute precaria, è stato destinato ad altri compiti.
Fu proprio durante la festa di promozione del 2008, al momento dei discorsi abituali, che ebbe a dire: “Da quando in Colomi c’è la Casa Estudiantil, è cambiata nella popolazione maschile della comunità la percezione del ruolo della donna nella società, e si sta instaurando un clima di rispetto e considerazione verso il mondo femminile, prima inesistente”.
Lo vedevo quasi tutti i giorni da quando diventò collaboratore del Parroco del “Templo de San Pedro”, che è stata per anni la mia Parrocchia quando vivevo a Cochabamba.
Sempre mi chiedeva notizie della Casa , delle ragazze, con un affetto e una premura che toccavano il cuore.
Padre Martin ci ha lasciato il 31 agosto scorso; avrebbe compiuto 90 anni l’8 settembre, festa della Madonna di Monte Berico e festa della nostra Casa Estudiantil.”
Noi di Colomitalia lo ricordiamo con un grande grazie per aver contribuito alla storia della Casa Estudiantil.