Il paese di Colomi si trova a 48 chilometri da Cochabamba, sulla strada che porta a Santa Cruz de la Sierra.
E’ ad un’altitudine di 3.333 metri. Ha circa 20.000 abitanti distribuiti in un’ottantina di comunità sparse in un territorio che va dai 4.000 metri. dell’altopiano fino alle foreste subtropicali del Chapare.
Vive prevalentemente di agricoltura e di allevamento di bestiame.
Nella zona della foresta si coltiva, oltre ai prodotti tipici tropicali, la coca. Nell’altopiano si producono in particolare grandi varietà di patate.
In Colomi, ogni domenica, si svolge uno dei più importanti mercati di patate di tutta la regione.
La popolazione è di origine quechua, di razza predominante indigena.
La lingua parlata principalmente dalla popolazione è il quechua.
La sua particolarità è sicuramente il clima freddo-umido. La temperatura media è di 15° e in inverno arriva invece ad essere molto bassa con il tasso di umidità che contribuisce ad aumentare il freddo percepito. Sembra di stare in una di quelle giornate piovose invernali con il freddo che entra nelle ossa.
In questo clima le ragazze della Casa Estudiantil vivono tutto l’anno scolastico, studiano, lavano i panni, cucinano e si recano a scuola.
Fino a qualche anno fa il Paese era abitato da anzani, donne e ragazzi. Gli uomini erano tutti emigrati altrove in cerca di fortuna.
Da quando è ricominciata la coltivazione delle piante di coca nella regione del Chapare, sono tornati anche gli uomini e il paese ha iniziato un’era di relativo benessere.
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